I denti: come sono fatti e quali sono le loro funzioni
I denti sono costituiti dalle seguenti componenti:
- lo smalto, che rappresenta la parte più superficiale e più dura del dente
- la dentina, al di sotto dello smalto, che rappresenta la parte più dura del dente
- la polpa, che contiene i nervi, è l’organo responsabile della vitalità del dente stesso
- la radice, che ancora il dente nell’osso mascellare
Questi diversi strati fanno si che i denti rappresentino la parte più resistente del nostro organismo, la quale, tuttavia, può essere intaccata dai batteri presenti all’interno del cavo orale: ecco perché risulta fondamentale osservare un’igiene del cavo orale corretta, per poter mantenere i denti sani e forti.
Con le loro diverse forme i denti si distinguono in incisivi, canini, premolari e molari.
Ogni tipologia di dente ha una una funzione diversa nella masticazione:
- gli incisivi servono a tagliare il cibo
- i canini sono utili a strappare il cibo
- i premolari vengono usati per disgregare il cibo
- i molari servono per masticare il cibo e ridurlo in piccolissime parti prima di deglutire.
Tutti insieme i denti, naturalmente, lavorano per consentirci di mangiare tutti i diversi tipi di alimenti.
I denti dei bambini sono più piccoli per adattarsi a dimensioni del cavo orale e delle ossa mascellari ridotte; essi iniziano a spuntare verso i sei mesi di vita e completano la formazione verso i tre anni.
Durante la crescita questi denti iniziano a cadere (verso i sei anni) per lasciare lo spazio ai denti definitivi: infatti, risulta molto importante fin dai primi anni dell’infanzia osservare un’igiene orale il più possibile scrupolosa, ricorrendo allo spazzolino ed ad un dentifricio al fluoro, in modo da rinforzare i denti e mantenerli sani.
Un’eventuale fluoroprofilassi topica è da valutare a partire dai 4 anni di età su consiglio del medico dentista.