L’importanza di una visita dal dentista in gravidanza
L’effetto della salute orale materna sullo sviluppo del feto e sugli esiti della gravidanza è ben documentato.
Numerosi studi, infatti, hanno dimostrato a livello scientifico, un collegamento tra la salute orale delle future mamme e gli esiti del parto per i bambini.
In particolare modo, le donne affette da malattie parodontali, ovvero che riguardano le gengive, presenterebbero un maggiore rischio di parto pretermine.
Le stesse donne, avrebbero anche una maggiore probabilità di dare alla luce bambini con basso peso alla nascita, inferiore ai 2500 grammi.
Alcune donne presentano gengiviti in gravidanza a causa degli effetti provocati dagli ormoni tipici di tutto il periodo gestazionale. Gli stessi ormoni rendono più sensibili alla placca, ai disturbi gengivali ed alla carie.
Che cosa si può fare per affrontare i problemi dentali che possono sorgere in gravidanza?
L’opzione migliore consiste nel migliorare appena possibile la propria salute orale prima della gravidanza, e certamente, ove necessarie, intraprendere le terapie orali consigliate, anche durante la gravidanza, ricordandosi che si tratta di terapie sicure utili a migliorare la salute orale e generale della donna.
Il primo consiglio, supportato tra l’altro anche dall’ACOG (American Congress of Obstetricians and Gynecologists), è quindi quello di sottoporsi ad una visita dentistica di controllo anche se si è già incinta.
Sottoponendosi ad una visita di controllo, il dentista e l’igienista dentale potranno fornire suggerimenti utili relativi alle manovre quotidiane di igiene domiciliare e, nel caso in cui si rendesse necessario, consigliare una pulizia dentale in gravidanza ed eventualmente intervenire con otturazioni od altre terapie odontoiatriche specifiche.
Nel caso in cui la situazione richieda l’eventuale esecuzione di esami radiografici, il professionista valuterà la possibilità di posticiparli o meno dopo la nascita del bambino.
Consigli di igiene orale quotidiana per le mamme in attesa:
- spazzolare i denti almeno due volte al giorno (meglio 3!) con un dentifricio contenente fluoro (ricordiamo invece che la letteratura scientifica è controversa rispetto alla fluoroprofilassi in gravidanza);
- utilizzare tutti i giorni il filo interdentale (o gli scovolini) per la pulizia tra i denti;
- evitare di mangiare o bere per due ore dopo aver lavato i denti, per permettere una maggiore efficacia del fluoro nella sua azione preventiva contro la carie.
Ricordarsi che spazzolare bene i denti, non significa essere aggressive e spazzolare forte!
Avere un sorriso sano in gravidanza rende più probabile il fatto di avere un bambino con un sorriso sano a sua volta.
Madri con una scarsa salute orale ed alti livelli di batteri capaci di causare lesioni cariose, sono a maggiore rischio di trasmettere questi batteri ai propri bambini, con il conseguente aumento del rischio di sviluppare carie in età precoce.
Ecco perché si consiglia alle donne in gravidanza di eseguire controlli odontoiatrici regolari, di ricevere le cure necessarie e di mantenere livelli di igiene orale che siano i migliori possibili.