Flebectomia ambulatoriale

La flebectomia ambulatoriale è un intervento chirurgico minimante invasivo utilizzato per trattare le vene varicose (varici).

La procedura viene eseguita in ambulatorio con anestesia locale e non necessita di un ricovero ospedaliero.

Perché si esegue la flebectomia ambulatoriale?

La flebectomia ambulatoriale viene eseguita per trattare le vene varicose, ingrossate e tortuose, che possono causare sintomi come gonfiore, dolore, crampi e affaticamento delle gambe. La procedura viene eseguita per migliorare questi sintomi e prevenire complicazioni come ulcere o trombosi.

La flebectomia ambulatoriale è una scelta efficace per la maggior parte dei pazienti che presentano vene varicose. La decisione di effettuare questo tipo di trattamento verrà presa a seguito di una prima visita vascolare con il chirurgo vascolare che valuterà la storia clinica e di salute generale della persona per procedere con il trattamento migliore possibile.

Come si esegue la flebectomia ambulatoriale?

La flebectomia viene eseguita in anestesia locale, tramite microincisioni cutanee vengono asportate le varici superficiali, così da avere un ottimo risultato sia dal punto di vista funzionale che estetico. Nella maggior parte dei casi non è necessario dare i punti di sutura, saranno sufficienti dei piccoli cerotti chiamati steril-strips.

Subito dopo l’intervento il paziente può già camminare, indossando le calze elastiche a compressione graduata oppure verrà eseguito un bendaggio specifico dal chirurgo.

Recupero postintervento

Il recupero post-intervento di una flebectomia ambulatoriale dipenderà da diversi fattori, come la gravità della malattia venosa, l’età, la salute generale e il tipo di procedura eseguita. In generale, la maggior parte delle persone è in grado di riprendere le normali attività entro pochi giorni o una settimana dopo l’intervento.

Ecco alcune linee guida generali per il recupero post-intervento di una flebectomia ambulatoriale:

  • Riposo: è importante riposare e evitare di eseguire attività fisiche intense per alcuni giorni dopo l’intervento.
  • Compressione: il medico può raccomandare di indossare un bendaggio di compressione per aiutare a ridurre il gonfiore e prevenire eventuali complicazioni.
  • Evitare di camminare troppo: evitare di camminare per lunghe distanze o di eseguire attività faticose per alcune settimane.
  • Controlli medici: il medico può programmare controlli regolari per monitorare la guarigione e prevenire eventuali complicazioni.
  • Farmaci: il medico può prescrivere farmaci per gestire il dolore o per prevenire eventuali infezioni.

È importante seguire le linee guida del medico e discutere di eventuali preoccupazioni o problemi che si possono verificare durante il recupero post-intervento. Questo aiuterà a garantire una guarigione sicura e rapida.