L’analisi diviene non lineare in alcuni casi notevoli:
– il materiale presenta un comportamento non lineare ossia la curva di trazione tensione/deformazione non può essere interpolata in maniera adeguata con una retta;
– la struttura subisce notevoli deformazioni sotto carico;
– nella realizzazione del modello sono stati utilizzati particolari elementi detti “di contatto”, che considerano l’eventualità che due diverse strutture tra loro interfacciate possano oppure no entrare in contatto a seconda delle sollecitazioni a cui sono soggette.
L’analisi non lineare è notevolmente più onerosa e critica dal punto di vista numerico; viene eseguita imponendo il carico con passo incrementale, ipotizzando che, all’interno di ogni passo, il comportamento della struttura possa essere linearizzato. Appositi indicatori numerici permettono di valutare in quanti passi va suddivisa l’analisi in modo da convergere ad un risultato.